martedì 25 febbraio 2014

Sintesi del Progetto "Emergenze Sostenibili"







Riassunto Progetto  (equipe minori e neomaggiorenni)

Il progetto si rivolge a minori stranieri non accompagnati di età fra i 16 e i 18 anni (n.130), neo maggiorenni stranieri in carico al servizio sociale da minorenni (n.35). Finanziato con fondi legge ex 285/97. Anni di realizzazione: gennaio 2013-dicembre 2014.
Enti attuatori: Comune di Milano Settore servizi minori, famiglie e territorialità e ATS composto da : capofila Consorzio Sistema Imprese Sociali; La Cordata, Spazio Aperto Servizi, Intrecci, Bivacco, Cooperativa Tuttinsieme, Consorzio Farsi Prossimo, Ce.A.S. Centro Ambrosiano di Solidarietà, Società Cooperativa Sociale Comunità Progetto, Fondazione Casa del Giovane La Madonnina, Fondazione Casa della Carità Angelo Abriani
Obiettivi del Progetto:
-Sperimentare un modello di accoglienza educativa rivolta all’autonomia che permetta di valutare l’efficacia delle nuove proposte/risorse.
-Sperimentare una forma di collaborazione diversa con il privato sociale non considerato più solo come erogatore di prestazioni ma corresponsabile del progetto globale
- incidere sui tempi di permanenza dei ragazzi in “struttura” favorendo i processi di integrazione e autonomia.
“Integrazione e autonomia” sono intesi come: processi che permettono ai giovani di inserirsi e crearsi reti autonome di sostegno dentro il tessuto cittadino; forme di incontro ‘spontaneo e/o presidiato dall’intervento educativo’ che possono essere stimolate fra i ragazzi e i loro pari, nonché con cittadini adulti abitanti il territorio; e sviluppo delle capacità di auto-organizzazione e responsabilizzazione dei ragazzi presi in carico.
Accanto alle accoglienze è presente l’equipe 285 costituita da 5 operatori, tre assistenti sociali e una coordinatrice che appartengono alle realtà coinvolte nel progetto stesso.
Le tre assistenti sociali espresse dal privato sociale lavorano a stretto contatto con le AS del Comune in un ‘ottica di coprogettazione. Un’operatrice 285 svolge una parte del proprio lavoro occupandosi delle procedure per l’ottenimento del permesso di soggiorno per i minori accolti.
L’equipe 285 ha la funzione di sostenere ed essere punto di raccordo per le accoglienze, in modo da condividere informazioni utili a tutte le accoglienze. Inoltre ogni struttura ha un operatore di riferimento che può realizzare interventi specifici qualora l’accoglienza lo richieda.
In particolare l’equipe realizza tre azioni trasversali rivolte direttamente ai ragazzi accolti:
  • accademia civica,
  • counselling,
  • costituzione rete di famiglie d’appoggio.

Tutte e tre le azioni hanno il comune scopo di rendere più efficace ed efficiente il lavoro delle comunità per accelerare il periodo di permanenza nei singoli gradi di accoglienza (pronto intervento,percorso verso l'autonomia e solo per alcuni accoglienza neo-maggiorenni).
L'idea è quindi di accompagnare il ragazzo,parallelamente al lavoro delle équipè di accoglienza  verso un’autonomia più consapevole ed informata con un eventuale aiuto esterno.
Le singole azione hanno poi una loro peculiare specificità.
ACCADEMIA CIVICA: Consiste in una serie di incontri a tema volti ad informare i ragazzi su specifici tempi utili a seconda del livello di autonomia raggiunto. Ad oggi sono state proposte le seguenti attività specifiche:
1- Appena arrivati: Un modulo somministrato in tre diversi incontri proprio a chi è appena arrivato e quindi con la presenza dei mediatori linguistico -culturali.
Argomenti trattati: video di testimonianza di compaesani che si sono dovuti già confrontare con tutte le difficoltà, incontro sui documenti con spiegazione di procedure, leggi e senso di certe leggi (vari permessi di soggiorno, sanità, codice fiscale, residenza ecc.)
Incontro con poliziotti per sapere e comprendere come relazionare con varie figure istituzionali e conoscere le conseguenze dei reati più comuni.
2-Percorso verso l'autonomia: Solo per coloro che hanno una sufficiente comprensione dell'italiano viene proposto un percorso di vari incontri a tema con anche la presenza di esperti:
-Sessualità: intesa come conoscenza e consapevolezza e messa a confronto dei diversi modelli d'identità di genere. (due incontri saranno fatti alla presenza di medici che parleranno di prevenzione malattie sessualmente trasmissibili, gravidanza ed igiene)
Aggressività: Come riconoscere, accettare e imparare a contenere la rabbia nelle relazioni quotidiane.
3- Neomaggiorenni:
Incontri informativi con esperti sui documenti, diritti e doveri del cittadino e del lavoratore. (con educatore esperto di documenti per maggiorenni, sindacalista, avvocato)
Anche ad alcuni di loro sono stati proposti i percorsi sulla sessualità ed aggressività compatibilmente con le esigenze lavorative.

COUNSELLING: possibilità offerta a vari livelli e con diverse modalità a tutti gli utenti che sembrano trovarsi in difficoltà o che vogliano riprendere individualmente o in gruppo i temi quali il viaggio le difficoltà pratiche e relazionali.

FAMIGLIE D'APPOGGIO : Dall'esperienza pregresse di alcune coinvolte nella progettazione, era emerso quanto fosse stato utile e proficuo che i ragazzi avessero avuto esperienze di relazioni con adulti o anche ragazzi italiani che continuassero anche dopo la comunità.
Queste relazione hanno messo in condizioni i ragazzi di avere dei riferimenti amicali o affettivi che li sostenessero psicologicamente o praticamente (nel senso di dare informazioni e consigli ed indicazioni) non facendoli sentire soli e maggiormente integrati.
Da questo è partita l'idea di cercare non necessariamente famiglie ma adulti che a vario titolo potessero mettere a disposizioni tempo e competenze per  conoscere i ragazzi  anche durante la fase di accoglienza.
Si auspica che passando del tempo con loro al di fuori della comunità facendogli fare esperienze di normalità potessero nascere amicizie ,simpatie che potessero continuare anche dopo l'uscita dal contesto comunitario, e fungessero quindi da riferimento per il maggiorenne.